Giorno 11
Ieri sera ho ferito un rapitore. Non l'ho fatto apposta; in una manovra ardita ho perso l'appoggio e mi sono attaccata alla gamba per non cadere. Lui si è molto arrabbiato e mi ha portata nella stanza dei giochi e ha chiuso la porta. Dopo poco mi ha anche portato il bagno. Questo bagno lo spostano a piacere e io, quando devo fare i bisogni, devo sempre cercare dove è adesso!
Galvanizzata dal successo involontario, al mattino ero scatenata. Per un po' hanno subito, poi a un certo punto, esasperati, hanno tirato fuori un'arma segreta micidiale: una musichetta ipnotica e dolcissima e… mi sono addormentata! Deve essere vietata dalla convenzione dei mici come arma non autorizzata.
Il resto della giornata è passato come al solito, con giochi e grasse dormite. Come sempre, hanno acceso la macchina che fa venire fresco e concilia il sonno. Sono anche spariti qualche ora per procurarsi le mie vettovaglie. Mi trattano bene e non posso lamentarmi, sempre pronti a coccolarmi e a giocare con me.
Ho anche preso possesso della stanza dove stanno spesso di giorno e ho trovato ottimi posti dove fare sonnellini al sicuro.
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